OXUMARÊ Oxumaré era anticamente l'indovino (babalaô) del Re Oni. Il suo unico compito consisteva nel recarsi al palazzo reale nel giorno del segreto; giorno che da inizio alla settimana del quarto giorno degli iorubás. Vive nell'arcobaleno, trasportatore dell'acqua tra cielo e terra e purificatore dell'aria che respiriamo. E' l'orixa degli astri, è metà uomo e metà serpente, e quando andava per la terra, cercava di scoprire i segreti dei comportamenti umani studiandone e relazionandoli con i movimenti degli astri. Sempre fu difensore della umiltà, e nonostante la sua spaventosa forma, era molto amato e rispettato da tutti ed in ogni luogo andasse. Figlio di Oxalá con Nanã ha come fratelli Omulu, Ossãe e Euá (gêmella). Oxumarê è l'orixa che prende cura della parte mentale, psichica e respiratoria degli esseri umani. Porta con se molti misteri, ed è anche il guardiano dei pianeti e degli astri. Per questo è il protettore degli astrologi, psichiatri, neurologi, e dei malati di mente. |