CHI SIAMO
L’associazione Meninos da Bahia è nata dall’ esperienze vissute da alcuni soci fondatori nella città di Salvador, Stato di Bahia in Brasile.
Visto il degrado, la povertà e la pessima alimentazione che purtroppo ancora esiste in molte favelas, essa, l’associazione, intende promuovere,
prima di tutto, i diritti fondamentali dei minori che vivono in condizioni di estrema vulnerabilità e che appartengono a nuclei familiari
economicamente svantaggiati; intende, inoltre, reperire fondi e aiuti di altro genere per intervenire sui bambini e donne residenti.
Per fare ciò, l’associazione si avvarrà della collaborazione delle associazioni locali, religiose e civili.
E SOPRATUTTO DEL TUO AIUTO
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COSA VOGLIAMO REALIZZARE
1) Arredare la sala riunione del centro comunitario;
2) Istituire uno studio medico-dentistico;
3) Istituire uno studio legale;
4) Istituire uno studio di psicologo;
5) Istituire corsi di formazione professionale.
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COME AIUTARCI
Le azioni prioritarie consistono nel supporto tecnico ed economico al centro di accoglienza, finalizzate
prevalentemente al miglioramento della vita dei minori.
Puoi offrire il tuo aiuto in qualsiasi forma tu lo ritenga utile, contattandoci direttamente o tramite
Pau Brasil®
che provvederà a darvi tutte le informazioni ed a mettervi in contatto con noi.
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DOVE SIAMO
Igreja Sao Francisco de Assis
Rua Abelardo Andrade de Carvalho
Boca Do Rio - Salvador Bahia (BR)
c.e.p. 41715-030
Tel. 0055-71-32314111
Responsabile : Padre MANOEL DA PAIXẪO GOMES DO PRADO
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CONTESTO GENERALE
Il Brasile, anche se è la decima potenza mondiale, attualmente ha un P I L intorno al 4,5%; è una società che mostra
delle disuguaglianze elevatissime, infatti stime dell’IPEA (istituto di ricerca economica applicata)
mostrano che il 33% della popolazione, circa 51 milioni di persone,vive al di sotto della soglia di povertà;
di questi, circa 10 milioni,dispone per la sopravvivenza, di un dollaro al giorno.
La disuguaglianza tra le varie categorie sociali è molto evidente sia nelle aree urbane che in quelle rurali;
essa risulta molto più evidente nel Nord Est del paese (Stato di BAHIA).
Nonostante l’impegno dell’attuale governo, con i risultati conseguiti ad oggi, nel Nord Est del Brasile
persistono ancora gravi violazioni dei diritti dei minori; infatti molti di essi sono costretti a lavorare
dall’età di cinque anni, altri a percorrere la via dello sfruttamento sessuale; i meno fortunati
finiscono vittime degli squadroni della morte (16550 bambini uccisi negli ultimi cinque anni ).
Non ultimo lo sfruttamento per incentivare il traffico di organi che attualmente vale 1,3 miliardi di Euro (UNICEF ).
Questo traffico interessa circa un milione di bimbi nel mondo che vengono venduti a listino:
- 50.000,00 euro per un neonato maschio;
- 30.000,00 euro per un fegato;
- 15.000,00 euro per un rene.
(Giovanni Ruggiero: Vertice promosso dal Vaticano: BAMBINI DI STRADA)
Un altro fenomeno non irrilevante ,che coinvolge lo Stato di Bahia, sono le gravidanze precoci; basti pensare che
il 30% delle adolescenti in età compresa tra i 10 e i 14 anni sono alla prima o addirittura alla seconda gravidanza.
Salvador è la capitale dello stato di Bahia, con circa 4.000.000 di abitanti; l’incremento demografico negli
ultimi dieci anni ha portato alla formazione di agglomerati sub-urbani ove la qualità della vita è miserrima (FAVELAS ).
Nelle favelas i più numerosi sono i bambini (meninos ) e gli adolescenti.
Essi sono esposti a molti rischi, infatti vagano tutti il giorno per le strade dove la fanno da padrona la droga e la violenza.
L’associazione Meninos da Bahia, prevede, con l’ausilio di comunità parrocchiali, nonché l’apporto di personale
in loco, un intervento di carattere economico, senza che venga tralasciata la parte sociale e umanitaria.
L’associazione si prefigge di :
- terminare il centro comunitario che sarà punto di riferimento per i minori che si trovano in stato di malnutrizione e di abbandono;
- istituire un centro polifunzionale medico-legale e di formazione professionale.
Nella prima fase è previsto il completamento del centro comunitario con fondi provenienti da soggetti pubblici e privati.
Nella fase successiva è previsto l’acquisto di mobili per arredare il centro comunitario.
La terza fase, infine, prevede l’acquisto di arredamento per completare un ambulatorio medico-dentistico, che servirà
in maniera particolare i bambini e gli indigenti della parrocchia.
Accanto al centro medico ci sarà anche uno studio legale e uno psicologico.
Contestualmente si cercherà di sviluppare una scuola di formazione professionale in modo che i “meninos”
potranno avere una aspettativa di lavoro.
QUADRO ECONOMICO |
Costo in Reais |
Completamento del centro comunitario |
90.000 |
Arredamento |
80.000 |
attrezzatura medico-dentistico |
70.000 |
Collaborazione con personale specializzato |
In Loco |
22.000 |
Rimborso Spese |
36.000 |
Materiale amministrativo |
10.000 |
Varie ed Eventuali |
12.000 |
TOTALE (circa 128.000 euro ) |
320.000 |
L’associazione ,per reperire fondi ,onde portare a termine questo progetto, intende sviluppare collaborazioni
sul territorio molisano,con enti e altre associazioni per creare un insieme di eventi a rete.
Ad esempio eventi sportivi collaborando con organi preposti quali il Coni e la Fidal;
eventi di culturali collaborando con altre associazioni di volontariato,
eventi ludici e culinari collaborando con l’assessorato regionale al turismo
Il personale che verrà impiegato in queste attività sarà solo e
esclusivamente volontario è riceverà
quale compenso solo il rimborso spese,se documentato.
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